IAAD ha pubblicato il bando di concorso internazionale per offrire agli studenti interessati la possibilità di vincere borse di studio per la frequenza ai corsi di Diploma Accademico di I° livello in Transportation design, Product design, Interior design, Communication design, Textile & fashion design.
“… sappiamo che differenza c’è tra oggetti e cose? Gli oggetti dovrebbero avere biografie, le cose solo storie. Le cose hanno una storia, una nascita, una vita che si svolge secondo l’uso a cui sono destinate, diventano degne di biografia solo quando arrivano a contatto con gli umani. Un orologio è una cosa, uguale a tante altre, ma diventa oggetto degno di biografia quando interagisce con chi lo possiede, carico di una valenza affettiva che coinvolge oggetto e proprietario”. [Alvise Mattozzi e Paolo Volontè - Biografie di oggetti. Storie di cose]
Partendo da queste premesse, IAAD dedica il tema generale del bando di concorso relativo all’assegnazione delle Borse di Studio 2015/2016 all’ interazione uomo-oggetto-ambiente.
Ai partecipanti viene richiesta un’analisi personale di un loro ricordo associato a un oggetto (un veicolo, un oggetto, uno spazio abitativo o pubblico, un manifesto pubblicitario, uno spot, un capo d’abbigliamento a cui si è particolarmente affezionati…). Obiettivo: costruire una storia che ruoti intorno all’oggetto preso in esame e che si intersechi con l’esperienza personale, di come lo si è vissuto. L’oggetto si intreccia alla storia del suo possessore, cambia valore, importanza, diventa depositario di ricordi. Il tempo, lo spazio e, quindi, il momento e il luogo cambiano in funzione di ciò che ha reso quell’oggetto particolare. E’ curioso vedere come non siano solo le cose importanti a diventare degne di ricordi, ma anche le piccole cose (una forchetta, un magnete, una maglietta…) che ci accompagnano per un periodo della nostra vita. Uno storico giornalista del New York Times sosteneva che gli oggetti possono essere divisi in tre categorie: quelli che non funzionano, quelli che si rompono e quelli che si perdono.
Il progetto presentato potrà essere incentrato su una riflessione emozionale, evocare una storia, un avvenimento del passato, del presente, del futuro connesso all’oggetto di riferimento.
Identificato l’oggetto, viene richiesto di visualizzarlo e tracciarne una descrizione, evidenziando gli aspetti concettuali della proposta, scendendo nei dettagli, valutando, esprimendo giudizi, operando confronti tra elementi diversi. I partecipanti avranno l’occasione di esprimere capacità analitiche, creative e pratiche attraverso la strutturazione di un progetto con un contenuto volendo anche trasversale ai 5 percorsi triennali.
La proclamazione dei vincitori, autori dei migliori elaborati suddivisi per percorso di interesse, avverrà durante la manifestazione degli MTV Digital Days che si terrà in settembre a Monza.