E’ stato presentato in una conferenza stampa il programma dei corsi dell’Università nel Bosco, vero e proprio Centro di formazione e specializzazione in campo naturalistico – ambientale, giunto al 18esimo anno di attività.
Promossa dalla Provincia e gestita dal Centro studi faunistici ed ecologici di Pesaro, l’Università nel Bosco vede la collaborazione di numerose Università, di enti di ricerca, parchi e riserve naturali, associazioni ambientaliste. Le lezioni, che si svolgono ad agosto e settembre, sono articolate in corsi settimanali residenziali nel rifugio di Ca’I Fabbri, sul Monte Paganuccio, all’interno della Riserva naturale statale della “Gola del Furlo”. Ogni corso è incentrato su temi di interesse scientifico, professionale o amatoriale, trattati da esperti. Le lezioni (teorico – pratiche) sono rivolte a studenti, laureati, liberi professionisti, tecnici di enti pubblici, insegnanti e a quanti vogliono approfondire le loro conoscenze in campo faunistico – ambientale. I corsi prevedono esemplificazioni pratiche, valutazioni di casi di studio e scambi di informazioni con i docenti che condividono la stessa struttura logistica dei partecipanti.
Sette i corsi in programma quest’anno: “Recupero ambientale di versanti in frana con tecniche di ingegneria naturalistica” (dal 31 luglio al 5 agosto, iscrizioni entro il 15 luglio); “Flora e vegetazione: ruolo ecologico e aspetti funzionali” (dal 7 al 12 agosto, iscrizioni entro il 20 luglio); “I nuovi paesaggi: l’ecologia del paesaggio di fronte alle novità e alle sorprese ambientali” (dal 7 al 12 agosto, iscrizioni entro il 20 luglio); “Il dissesto idrogeologico: analisi e mitigazione dei rischi” (dal 21 al 26 agosto, iscrizioni entro il 29 luglio); “Cinghiale e capriolo: problematiche e criticità gestionali” (dal 28 agosto al 2 settembre, iscrizioni entro il 2 agosto); “Predatori e predazione” (dal 4 al 9 settembre, iscrizioni entro il 5 agosto); “La rete natura 2000: status, pianificazione e gestione dei Sic e delle Zps” (dall’11 al 16 settembre, iscrizioni entro l’8 agosto).
In questi 18 anni di attività sono stati realizzati 75 corsi, con 1600 partecipanti (anche da Spagna, Inghilterra, Ungheria, Usa). Ben 21 gli enti e le associazioni che hanno collaborato direttamente alla programmazione didattica e 164 i docenti coinvolti. I corsi hanno abbracciato le seguenti macro – discipline: ecologia, etologia, conservazione faunistica e ambientale, gestione e pianificazione faunistico – ambientale, recupero e miglioramento ambientale.
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