Negli ultimi anni le istituzioni locali e nazionali si sono dotate di norme per sviluppare processi di coinvolgimento diretto dei cittadini nelle decisioni pubbliche, definiti di cittadinanza attiva. Giurie dei cittadini, bilanci partecipativi, consigli dei ragazzi, forum dei giovani, Agenda 21 e sondaggi deliberativi sono solo alcuni strumenti impiegati.
«Per promuovere e gestire processi di partecipazione democratica alla vita pubblica sono però necessarie professionalità specifiche, oltre che la formazione di insegnanti, politici, sindacalisti, dipendenti pubblici, imprenditori e persone impegnate nel volontariato». Il sociologo Andrea Messeri, docente dell’Università di Siena, spiega così gli obiettivi del master sulla cittadinanza attiva e la comune cultura politica, di cui si è conclusa recentemente ad Arezzo la prima edizione. «Oltre la metà dei diplomati del corso si sono già inseriti in enti o organizzazioni», prosegue il professore, «e i maggiori esperti del settore hanno confermato la loro disponibilità a insegnare anche nella seconda edizione, alla quale è possibile iscriversi entro il 10 ottobre».
Il corso post laurea, di primo livello, si rivolge a coloro che già si occupano o intendono occuparsi dei temi della cultura, della comunicazione pubblica e organizzativa e della cittadinanza verso molteplici portatori di interesse – dal cittadino genericamente inteso a stakeholder specifici quali giovani, donne, immigrati. Attraverso un percorso didattico interdisciplinare (sociologia, scienza politica, sociologia della formazione professionale, sociologia dei processi culturali, teoria e tecniche delle comunicazione pubblica, delle dottrine politiche, politiche sociali), il corso permetterà di sviluppare capacità di interpretazione dei principali fenomeni sociali, politici ed economici – dalla globalizzazione alla crisi dello stato-nazione, dalle trasformazioni della democrazia al deficit di accountability degli enti pubblici, al multiculturalismo – e di acquisire le competenze per progettare interventi di educazione alla cittadinanza. Tra i docenti, Alessandro Cavalli, Loredana Sciolla, Luigi Pellizzoni, Roberto Cartocci, Ambrogio Santambrogio, Walter Privitera.
La domanda di ammissione dovrà essere presentata entro il 10 ottobre 2011. La tassa di iscrizione è di 2500 euro. L’inizio del corso è previsto nel prossimo mese di novembre.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere alla facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo (viale Cittadini), tel. 0575 926346, 347 5235189. Il bando del master è disponibile nel sito web dell’Università di Siena all’indirizzo www.unisi.it/postlaurea.
Hanno dato il patrocinio al corso Oxfam, il centro interuniversitario Giovani, educazione orientamento (Geo), il centro studi Cultura politica e cittadinanza e la Provincia di Arezzo.
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