Si è conclusa la prima edizione del Master Universitario di primo livello in Alta qualificazione in Innovazione Gestionale per la finanza competitiva ed Euro Progettazione dell’Università degli Studi della Tuscia, diretto dal professor Enrico Maria Mosconi.
La cerimonia con consegna dei diplomi è stata celebrata modalità online ma anche di persona, a cui hanno partecipato anche il sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco e il presidente della fondazione Ca.Ri.Civ, Gabriella Sarracco.
Il sindaco ha sottolineato il grande senso professionale e culturale che lega questo traguardo formativo all’apertura delle nuove potenzialità in ambito Europeo per quanto riguarda le amministrazioni pubbliche ma anche per tutti gli operatori della società. La Presidente Sarracco ha fatto notare come il successo sia anche il risultato dell’impegno nel costruire la propria professionalità.
“Questo Master Universitario è stato un esperimento di alto livello, stimolato dal Comune di Civitavecchia, per la formazione strategica, in tema di finanza competitiva, non solo per gli enti pubblici. Parlare di strategie e prospettive nei Fondi Europei è una cosa, mentre formare concretamente skills professionali spendibili sul tema, è un argomento molto diverso”, ha detto il professor Enrico Maria Mosconi.
Le capacità dei partecipanti al Master si sono dimostrate un terreno fertile per nuove idee e progetti di finanza competitiva, che avranno dei risvolti positivi nell’ambito economico e sociale e che permetterà, nel tempo, di fare letteralmente scuola alle nuove generazioni di Dirigenza Pubblica locale su queste materie. “Abbiamo dimostrato -ha evidenziato Mosconi- come l’alta interazione in modalità double-transfer-of-knowledge possa sviluppare la collaborazione tra Università e Amministrazione Comunale sull’area della progettualità ad approccio intersettoriale”.
È già pronta la seconda edizione di questo Master, le cui lezioni si svolgeranno in modalità mista nelle aule del Polo Universitario di Civitavecchia e online.
Il Polo Universitario sta seguendo un processo di internazionalizzazione dei suoi corsi, primo tra tutti quello della laurea Magistrale di Economia Circolare. Basti pensare al volume delle imprese internazionali che operano con il Porto o anche all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale. Ciò permetterà di intercettare studenti stranieri trasformando così il Polo universitario in un Campus Internazionale.
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