Al via la sedicesima edizione del Masv, il master promosso dal Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche dell’Università di Palermo coordinato dal professor Sebastiano Torcivia.
Con un placement di circa il 70%, il master ha formato più di 150 corsisti in quindici edizioni. Il 50% ha trovato occupazione stabile nel settore: molti ricoprendo ruoli determinanti in aziende, vitivinicole e del settore agroalimentare, del panorama regionale e nazionale.
Dieci fra questi hanno avviato un’attività imprenditoriale. Mentre un altro 20% è migrato in settori affini o svolge attività di libero professionista.
“Dall’aula all’inserimento nel mondo del lavoro. Il wine business è un settore in fase di espansione e la filiera richiede figure sempre più specializzate: sono quasi novecento le aziende vitivinicole imbottigliatrici siciliane – oltre 250 in più dal 2010 – segno di una decisa vigoria del settore. Il master, facendo riferimento ad un network di circa un centinaio di aziende partner e di altrettanti professionisti, facilita l’inserimento in realtà aziendali. Il career service favorisce l’incontro fra studenti e aziende o istituzioni ai fini dell’attivazione dello stage al termine del percorso d’aula”- commenta Torcivia.
Verso il potenziamento della formazione nel settore vitivinicolo sta lavorando anche Assovini Sicilia.“L’associazione, si vuole proporre come ente di formazione per i nostri associati. Attualmente, siamo nella fase di ultimazione dell’iter per l’accreditamento”- aggiunge il presidente di Assovini Sicilia, Laurent de la Gatinais.
Il percorso formativo del Masv, della durata di un anno, è articolato in lezioni frontali con contributi di docenti di diversi atenei italiani e internazionali – di cui 50 ore di inglese specialistico con docente madrelingua – testimonianze manageriali, case histories, un intenso programma di visite aziendali – circa trenta solo nell’ultima edizione – partecipazione a importanti fiere ed eventi di settore (Sicilia en primeur, Contrade dell’Etna, Vinitaly, Vinexpo); work experience; minicorso di analisi sensoriale e wine-tasting.
Il master è rivolto a laureati con una forte motivazione a lavorare nella filiera vitivinicola e/o agroalimentare. La scadenza per presentare la domanda di ammissione al master MASV – Alta formazione per Manager delle Aziende del Settore Vitivinicolo 2021 è il 12 ottobre 2021.
Clicca qui per consultare il bando.
Ultime Notizie dai Master
Al via la nuova offerta Master di Ca’ Foscari: scopri i 32 percorsi attivati per il 2025-2026
Ca’ Foscari Challenge School lancia la nuova l’offerta formativa 2025-2026, che propone 32 Master di I e II livello, organizzati in cinque aree tematiche.
Master cofinanziato da Fib in “Sustainability Manager per la Transizione Ecologica”
Pubblicato il bando di selezione per l’accesso al Master Universitario Telematico di I livello in “Sustainability Manager per la Transizione Ecologica” (SMTE) – III edizione. Scadenza del bando: 10 luglio 2025 (essendo previsto un numero massimo di partecipanti, si consiglia di inviare la domanda quanto prima).
Pubblicato il Bando di iscrizione al Master di I livello in "Nursing degli Accessori Vascolari" - Università di Brescia
Aperte le iscrizioni alla seconda edizione del Master di I livello in "NURSING DEGLI ACCESSI VASCOLARI - Scelta, posizionamento e gestione degli accessi vascolari" per l’anno accademico 2025/2026, promosso dall'Università di Brescia.
“Master di alta formazione per amministratori di Enti territoriali”: la Provincia di Lecce promuove un’occasione di supporto all’azione degli Enti Locali
Rendere sindaci, assessori, consiglieri dei Comuni salentini, ma anche dipendenti, più consapevoli del proprio ruolo e delle conseguenti responsabilità, attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze che, per il loro carattere specialistico, devono poter essere fatte proprie anche da chi è lontano per formazione e provenienza professionale o da . . .
Formare i manager della sanità del futuro: riparte il Master Or.Ma.S.S.S. dell’Università di Palermo organizzato con l’Istituto Superiore di Sanità
L’età media dei direttori generali delle aziende sanitarie italiane si attesta tra le più alte d’Europa – 58 anni e 7 mesi secondo il rapporto FIASO 2024 – e solo il 14% può contare su un’esperienza decennale consolidata.