Tornerà ad ottobre, con un’edizione rinnovata e contenuti disponibili in modalità di e-learning, il Corso di Alta Formazione in Design del Giocattolo, Design for Kids & Toys, uno dei prodotti più interessanti nel panorama formativo europeo organizzato da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, con il patrocinio di Assogiocattoli, l’associazione che rappresenta i produttori e distributori italiani del campo.
Tra gli ex studenti, diversi Toy Designer emergenti, già protagonisti del settore. Ultimo successo in ordine di tempo quello ottenuto da Laura Fracasso, Marta Lo Bianco e Neda Parvaneh, vincitrici del concorso Design Competition, promosso da Regione Lombardia in collaborazione con ADI – Associazione per il Disegno Industriale e FederlegnoArredo, per sostenere i giovani designer nelle prime fasi della loro carriera, nell’incontro con il mondo produttivo e con designer già affermati. Ma non solo: i prototipi dei loro progetti sono stati esposti nell’ambito della Milano Design Week appena conclusa. Cibo Ovunque – Il Ragno è servito e Cibello sono giochi che affrontano questioni attuali, concepiti dalle tre designers come strumenti educativi in linea con le tematiche di EXPO 2015 riguardanti un’alimentazione sana e corretta. Quante volte ci è capitato di sentirci dire a tavola “non si gioca col cibo”? Il primo progetto, nato dalla collaborazione tra Laura e Marta, rompe questo tabù, facendo imparare ai bambini i valori nutrizionali dei vari alimenti (punteggi alti a frutta e verdura e bassi ai cibi grassi). Il gioco, il cui prototipo è stato realizzato da Milaniwood, è pensato in legno ecologico (certificazione FSC) e 100% Made in Italy. Stesso concetto alla base di Cibello, il gioco a dadi concepito da Neda: la pedina di ogni giocatore dovrà infatti retrocedere in caso esca l’immagine di patatine fritte o di bevande gassate; avanti tutta se esce uovo, formaggio, mela o pane.
Ma questa è solo l’ultima delle storie di successo collezionate negli ultimi 3 anni dal corso: oltre alla partecipazione alle più importanti fiere e manifestazioni del settore, infatti, sono ben 2 le start up lanciate da ex studenti: LaM Project e Italiantoy by Calembour design. Ma non solo. Tra le realtà che hanno accolto i progettisti per il proprio stage o per vere e proprie collaborazioni professionali, inoltre, ricorrono i nomi di alcuni colossi del settore quali Chicco, Geomag, HAPE, Hasbro UK, LEGO, Ravensburger e la stessa Milaniwood. Sono inoltre già molti i progetti realizzati nelle 3 edizioni e, tra questi, 5 concept sono stati acquistati da HAPE. E poi c’è Vivawood, una linea di giocattoli molto speciale, nata grazie al contributo degli studenti del corso e realizzata in sinergia con la Falegnameria del Carcere di Bollate, gestita dalla cooperativa e.s.t.i.a.. Giochi, giocattoli, arredi, oggetti e complementi, tutti in legno, costruiti dai detenuti di Bollate e disegnati dai Toy Designer.
Il corso, in effetti, è il primo a livello europeo dedicato alla formazione di figure professionali specializzate in quest’ambito, tanto da aver dato il via alla prima Toy Designer List ufficiale ideata per distinguere e segnalare questa nuova categoria di professionisti all’intero sistema design e, in particolare, alle imprese del settore giocattolo italiano e internazionale.
La quarta edizione del Corso, in partenza a ottobre 2015, prevede tre diverse sessioni progettuali: due mini-workshop e una sessione progettuale intensiva denominata main workshop. Nell’ambito delle sessioni progettuali verrà proposto ai partecipanti un tema di progetto scelto dalla direzione in collaborazione con partner e sponsor e condotto con il supporto di esperti e progettisti. Novità per l’edizione 2015, i contenuti teorici verranno erogati in forma di e-learning e ogni studente avrà la possibilità di accedere ad un’area riservata dove visionare i contenuti delle singole lezioni, completare i test o le esercitazioni e consultare tutti i contributi extra.
Il Corso di Alta Formazione si rivolgere a designer, grafici, laureati in marketing ed economia, interior designer e architetti particolarmente interessati agli aspetti di sistema prodotto del giocattolo e del prodotto per l’infanzia (prodotto, distribuzione, packaging e comunicazione).
Per maggiori informazioni:
www.polidesign.net/ddgio
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