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Ultimo Aggiornamento: il 05/06/2025 alle 13:11

Master in Sistemi Nucleari Avanzati: partnership tra Edison e Alma Mater

Notizia del 28/07/2008 ore 10:40

Tra i finanziatori privati del master dell'Università di Bologna sull'energia nucleare ci sarà la società per azioni Edison che, qualche giorno fa, ha firmato con l'ateneo un accordo quadro di durata triennale.

L’accordo si inserisce nell’ambito di un programma di partnership che Edison sta finalizzando con i principali atenei italiani attivi nelle discipline nucleari allo scopo di promuovere la ricostruzione e lo sviluppo di professionalità in un settore di importanti opportunità di sviluppo.

Il protocollo d’intesa prevede iniziative nell’ambito della ricerca scientifica applicata, di orientamento professionale dei giovani, e di formazione per la creazione di nuove figure professionali destinate ad operare nel settore dell’ingegneria dei sistemi nucleari per la produzione di energia.

Fra le prime iniziative definite verrà avviato, da gennaio 2009, il master universitario di secondo livello in "Progettazione e gestione di sistemi nucleari avanzati". Il Master si pone l’obiettivo di formare tecnici per le aziende impegnate nel settore del nucleare energetico in grado di affrontare le tematiche essenziali in fase di progettazione, licensing e gestione di un reattore nucleare a fissione, quindi neutronica, impiantistica e sicurezza. Ospiterà un massimo di 16 studenti, usciti dalle Facoltà di ingegneria, fisica, chimica o chimica industriale. La selezione prevede una prova scritta ed è richiesta la conoscenza dell'inglese, lingua che affiancherà l'italiano durante le lezioni.

Ci si potrà iscrivere fino al 14 novembre, seguendo le indicazioni sul sito http://masternucleare.ing.unibo.it/ che contiene anche ulteriori dettagli. I corsi si terranno dal gennaio al settembre 2009, per lo più presso il Laboratorio di ingegneria nucleare di Montecuccolino.

Nel finanziamento del master Edison affianca altri partner (Enel, Mangiarotti Nuclear, Sogin, Siet, Enea). Il contributo privato complessivo previsto si aggirerà attorno ai 70mila euro.

Fonte: www.magazine.unibo.it/Magazine/

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