Il futuro è e rimane aperto e il previsore ne è perfettamente consapevole. Per questo, è importante conoscere le propensioni che le forze naturali e sociali inducono sul contesto operativo dei decisori. I trend in corso possono continuare indisturbati o deflettere in diverse direzioni, sia per ragioni interne agli stessi trend sia per interferenze esterne di varia natura (ambientale, economica, politica, tecnologica, culturale, regolamentare, ecc.). Inoltre, nuove forze possono sempre emergere, cambiando anche radicalmente il contesto di riferimento.
Quando non ci sono sufficienti informazioni per costruire o estrapolare serie temporali, sviluppare modelli o simulazioni, o dove non si possano definire modelli formali (es. per mancanza di tempo o per la complessità della questione), si devono usare altri metodi. Ad esempio, attraverso la costruzione di scenari si possono ‘visualizzare’ futuri possibili.
La descrizione di una molteplicità di futuri possibili ha lo scopo di rendere più flessibili e aperti gli schemi mentali dei decisori. Infatti, assunzioni culturali, professionali e valoriali restringono regolarmente l’ambito delle scelte considerate possibili, ragionevoli o opportune. Una più esplicita consapevolezza delle assunzioni implicitamente utilizzate dai decisori aiuta ad ampliare l’ambito delle scelte e delle decisioni ammissibili, sia per individui sia per comunità, organizzazioni e istituzioni.
Sulla base di tali presupposti nasce il Master in Previsione Sociale dell’Università di Trento, che si rivolge prioritariamente a operatori e funzionari, sia privati che pubblici, già inseriti nel mondo del lavoro e che desiderano acquisire nuovi strumenti di supporto alle decisioni strategiche che devono prendere o a cui devono contribuire. Anche se non si esclude la presenza di neolaureati, rimane una preferenza per chi è già inserito nel mondo del lavoro.
Inoltre, dal momento che è sempre più importante inserire nelle aziende a livello di strategia e pianificazione persone con una visione anticipante e capacità di realizzarne le potenzialità, il master offre anche nuove occasioni di sviluppo professionale.
I corsi saranno da settembre 2016 a gennaio 2017, con 9 incontri intensivi, per 144 ore di aula; la frequenza è obbligatoria (frequenza minima 70% delle lezioni). I partecipanti al master avranno accesso ad altre 98 ore di didattica online. Nel periodo gennaio-aprile 2017, i partecipanti al master elaboreranno un loro progetto di previsione sociale funzionale al proprio compito professionale. La discussione del progetto e la sua approvazione consentono di ottenere il diploma di master.
L’ammissione è a numero chiuso (minimo 10 iscritti, massimo 30), le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 30 giugno 2016 esclusivamente tramite procedura online raggiungibile dal portale del Master (www.unitn.it/master-previsione-sociale). È possibile partecipare come uditori, limitatamente alla didattica frontale e ai posti disponibili.
La quota di partecipazione è di 2.500 euro. La quota per l’uditore è di 500 euro. È prevista l’assegnazione di borse di studio, assegnate sulla base del merito.
Per informazioni, contatta la segreteria del Master.
Ultime Notizie dai Master
Al via il primo Master italiano dedicato al Patrimonio culturale immateriale
Diretto dal prof. Matteo Paoletti e ospitato a Bologna dal Dipartimento delle Arti e a Ravenna dal Dipartimento di Beni Culturali, formerà esperti dotati di competenze trasversali, gestionali e organizzative, indispensabili per affrontare le sfide di un settore in continua evoluzione Formare professionisti in Patrimonio culturale immateriale, esperti in ambito . . .
Nasce il Master universitario per operare nel settore dell’energia nucleare a Bologna
"Nuclear Energy: Fundamentals and Applications", il nuovo Master di II livello dell'Università di Bologna per l’anno accademico 2025/2026 (scadenza bando 29 settembre 2025).
Da Smeg un significativo sostegno ai medici in Formazione Specialistica dell’Università di Parma
Prosegue l’impegno di SMEG S.p.A. a favore della formazione specialistica dei giovani medici dell’Università di Parma, con un contributo che ha già permesso ad alcuni specializzandi di intraprendere percorsi di alta formazione e ricerca in prestigiosi centri accademici internazionali. L’iniziativa, avviata nel 2022, si è concretizzata in una serie di donazioni . . .
Terna e Università di Salerno: presentata la quarta edizione del Master del Tyrrhenian Lab
Terna ha presentato, presso la Sala Stampa Biagio Agnes del Campus Fisciano dell’Università degli Studi di Salerno, la quarta edizione del Master di II Livello “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”, nell’ambito del progetto Tyrrhenian Lab, in collaborazione con gli Atenei di Salerno, Cagliari e Palermo.
XXV edizione del Corso Estivo di Formazione Teologica per laici
Anche quest’anno, dal 17 al 31 agosto 2025, si terrà presso l’Istituto Universitario Avventista “Villa Aurora” la XXV edizione del Corso estivo di formazione teologica-pastorale per laici, organizzato dall’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste (UICCA) e dalla Facoltà Avventista di Teologia.