Nasce a Pisa il primo Master in Sicurezza nucleare (Nuclear safety and security) organizzato all’Università di Pisa con il contributo di alcuni importanti enti del settore: Iter consult – Indipendent technical evaluation and review, organizzazione europea che fornisce consulenza sull’uso sicuro del nucleare; Ansaldo nucleare; BNEN – Belgian nuclear higher education network; SCK-CEN – Belgian Nuclear Research Centre; CIRTEN, il consorzio interuniversitario per la ricerca tecnologica nucleare fondato da Università di Pisa, Università di Padova, Università di Palermo, Università di Roma “La Sapienza”, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino.
Obiettivo del master di secondo livello è formare professionisti nel settore della sicurezza degli impianti nucleari, esperti in ingegneria nucleare con conoscenze e competenze spendibili all’interno di Agenzie per la sicurezza nucleare e connesse organizzazioni di supporto tecnico e scientifico, industrie, centri di ricerca.
La nascita di questo master offre notevoli opportunità ai giovani ingegneri del settore dato che, anche a livello internazionale, si riscontra una grande richiesta di figure adeguatamente formate in questo specifico settore. Gli enti e le aziende risentono infatti della carenza di competenze necessarie allo sviluppo e all’applicazione delle tecnologie nucleari in un adeguato quadro di sicurezza e di protezione dell’umanità e dell’ambiente.
Il master ha durata di un anno accademico e rilascia al suo termine 60 crediti. Le attività, divise tra 470 ore in aula e 90 ore di laboratorio, riguardano il quadro legislativo e di regolamentazione, gli strumenti internazionali, i requisiti di licenza, i principi di sicurezza degli impianti nucleari e relativi elementi di progettazione, analisi di incidenti e conseguenze delle radiazioni, risposta immediata alle emergenze, gestione, trasporto, precauzioni, sicurezza e protezione fisica di materiali radioattivi e sono tenute da esperti del massimo livello internazionale provenienti da università, istituti di ricerca, industrie e organismi di regolamentazione nucleare.
Per informazioni si può contattare il direttore, Marino Mazzini, e-mail mazzini@ing.unipi.it telefono 050-2218058 o il segretario scientifico, Guglielmo Lomonaco, e-mail g.lomonaco@ing.unipi.it telefono 050-2218038.
Ultime Notizie dai Master
Al via la nuova offerta Master di Ca’ Foscari: scopri i 32 percorsi attivati per il 2025-2026
Ca’ Foscari Challenge School lancia la nuova l’offerta formativa 2025-2026, che propone 32 Master di I e II livello, organizzati in cinque aree tematiche.
Master cofinanziato da Fib in “Sustainability Manager per la Transizione Ecologica”
Pubblicato il bando di selezione per l’accesso al Master Universitario Telematico di I livello in “Sustainability Manager per la Transizione Ecologica” (SMTE) – III edizione. Scadenza del bando: 10 luglio 2025 (essendo previsto un numero massimo di partecipanti, si consiglia di inviare la domanda quanto prima).
Pubblicato il Bando di iscrizione al Master di I livello in "Nursing degli Accessori Vascolari" - Università di Brescia
Aperte le iscrizioni alla seconda edizione del Master di I livello in "NURSING DEGLI ACCESSI VASCOLARI - Scelta, posizionamento e gestione degli accessi vascolari" per l’anno accademico 2025/2026, promosso dall'Università di Brescia.
“Master di alta formazione per amministratori di Enti territoriali”: la Provincia di Lecce promuove un’occasione di supporto all’azione degli Enti Locali
Rendere sindaci, assessori, consiglieri dei Comuni salentini, ma anche dipendenti, più consapevoli del proprio ruolo e delle conseguenti responsabilità, attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze che, per il loro carattere specialistico, devono poter essere fatte proprie anche da chi è lontano per formazione e provenienza professionale o da . . .
Formare i manager della sanità del futuro: riparte il Master Or.Ma.S.S.S. dell’Università di Palermo organizzato con l’Istituto Superiore di Sanità
L’età media dei direttori generali delle aziende sanitarie italiane si attesta tra le più alte d’Europa – 58 anni e 7 mesi secondo il rapporto FIASO 2024 – e solo il 14% può contare su un’esperienza decennale consolidata.