Tra i settori che hanno fatto di Milano una delle capitali indiscusse del design internazionale, l’arredo rappresenta forse il comparto più determinante in termini di capacità produttiva e di trend setting.
Il furniture sta però attraversando una fase di profonda trasformazione che spinge le aziende a riconfigurare la propria offerta e a considerare nuovi parametri di distribuzione, di comunicazione e di marketing. In questo processo, il design appare sempre più come la leva fondamentale del vantaggio competitivo e come un elemento strutturale della cultura d’impresa.
Non stupisce dunque che il Politecnico di Milano, ateneo leader mondiale per la formazione in ambito design, dedichi un intero percorso di formazione a questa specializzazione, lanciando insieme a POLI.design il Master Universitario in FURNITURE DESIGN. Learning from the Italian Experience.
Un percorso pensato per formare progettisti dotati di competenze specialistiche, in grado di rispondere alle nuove esigenze del settore e consapevoli dei modelli più avanzati di relazione tra processi di sviluppo prodotto, dinamiche di mercato e innovazioni tecnologiche.
A garanzia della qualità e dell’attualità della proposta formativa, la partnership già confermata di alcune aziende leader del settore come Boffi, Fantoni, Lago, Magis, Molteni e Riva 1920.
“Se è vero che i soldi meglio investiti sono quelli spesi per la propria formazione, questo master batterà ogni aspettativa per aver cercato di offrire una visione a 360° del settore legno-arredo, dalla materia prima alla responsabilità dei produttori sul fine ciclo vita dei prodotti.” Con queste parole Paolo Fantoni – Amministratore delegato Fantoni – commenta la partnership con POLI.design seguito da Maurizio Riva – CEO Riva 1920 – “Ogni persona ha il dovere di migliorare il nostro mondo avendo a cuore le future generazioni” e da Barbara Minetto – Marketing e Communication Manager presso Magis Spa – “La professione del designer oggi è molto complessa. Richiede competenze approfondite in più discipline che devono costantemente dialogare ed interagire tra loro. L’approccio del master è mutlidisciplinare e ti consente di ricevere stimoli, testimonianze da ambiti diversi con attenzione particolare al modello di business italiano”. Modello a cui fa riferimento anche Roberto Gavazzi – Amministratore delegato Boffi – “Sono convinto che la capacità di contare delle nostre aziende, non passi solo dalla innata creatività, abbinata alla imprenditorialità industriale tipica del nostro paese, ma sempre più dal saperci preparare ad affrontare le difficili sfide del futuro attraverso molto lavoro di studio e approfondimento culturale sui fattori chiave di successo del mondo del design. Spero quindi che questo Master possa dare un contributo significativo elevare sempre più la qualità del sistema italiano di management.” E Daniele Lago – AD presso Lago S.p.a – insiste sull’importanza del fattore Italia: “Noi italiani siamo riconosciuti per saper progettare e realizzare bene cose belle; un talento maturato anche grazie al fatto che siamo nati e viviamo in Italia, un paese unico al mondo, capace di influenzare culturalmente e positivamente la nostra creatività ogni giorno. Gli anni di lavoro da imprenditore e designer mi hanno portato a riconoscere che il Design è la capacità di cercare, scoprire, riconoscere e progettare la “bellezza della visione di insieme” come scritto nel punto #7 del nostro manifesto LAGO.” Giulia Molteni – Head of Marketing and Communication Molteni – dichiara infine: “Le peculiarità delle aziende design-based e il loro orientamento all’innovazione rappresentano un modello vincente che ha però necessità di competenze ad hoc e di professionalità nuove, con un particolare focus sul rapporto tra prodotto, produzione e marketing”.
Le aspettative sono alte anche per gli ideatori del progetto formativo che nelle parole di Alessandro Deserti, Direttore del Master e Professore presso il Politecnico di Milano, si configura come “un’occasione unica per entrare in contatto con le più importanti aziende italiane del settore e per apprendere attraverso la pratica. Oltre che un’esperienza formativa, il Master propone un’immersione nella cultura del design italiano, che non sarà solo raccontata dai docenti ma anche vissuta in prima persona dagli studenti.”
Elisa Astori, Scientific Coordinetor del progetto didattico, aggiunge: “Considero questo Master un’esperienza unica perché offre la possibilità di vedere il processo di sviluppo del prodotto raccontato direttamente dalle aziende leader del settore, dai designers che ne realizzano i briefing, dai produttori o artigiani che trasformano il disegno nel prodotto finito. Tutto questo avviene in Italia, a Milano. Questa città è ancora il cenacolo di imprenditori visionari e appassionati che continuano ad essere i veri protagonisti dell’industrial design nel mondo.”
Gli studenti lavoreranno infatti su problematiche reali relative alle molteplici sfide contemporanee del settore a partire da brief di progetto proposti dalle aziende partner.
Il Master prevede anche attività complementari alla didattica frontale e ai project work condotti in aula, con lo scopo di fare del percorso un’esperienza di immersione nel design italiano come sistema socio-culturale fortemente connotato e connesso a luoghi, eventi e reti di persone. In particolare sono previsti incontri con designer e visite a studi professionali, musei, mostre, la partecipazione attiva alla Milano Design Week (Salone e Fuorisalone) e ad altri eventi di interesse.
Un periodo di tirocinio ella durata di 300 ore presso imprese e studi professionali conclude l’iter formativo con l’obiettivo di fornire agli studenti l’occasione per sperimentare e ampliare le competenze acquisite durante il Master nel mondo del lavoro.
Il Master in Furniture Design non si rivolge solo ai designer, ma anche a tutti coloro che si occupano di marketing e innovazione, desiderosi di comprendere come utilizzare il design per creare valore ed essere più competitivi.
Il Master è a numero chiuso ed è riservato a un massimo di 30 partecipanti.
L’avvio della didattica è previsto per febbraio 2018. Le selezioni sono già aperte.
Per informazioni:
www.polidesign.net/furniture
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