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Ultimo Aggiornamento: il 18/03/2024 alle 10:10

Alta Formazione in Management Umanistico per il Nuovo Sviluppo – M.U.NU.S.

Stato attuale: Terminato
Tipologia corso: Master Livello:
Tipologia finanziamento:
Costo: 6.000 + IVA Durata a/mm: 0/12
Posti disponibili: 20 Crediti formativi: 6
Scadenza: 15/07/2014 Ammissione:
Inizio: 10/09/2014 Termine: 20/07/2015

Presentazione

Nella complessità i filosofi fanno la differenza!

Chi ha una formazione filosofica e umanistica può essere molto prezioso nelle organizzazioni attuali quando abbia integrato la sua competenza distintiva con le altre competenze necessarie per inserirsi proficuamente in un tale contesto lavorativo e abbia acquisito, anche agli occhi del mercato e dei recruiter, un profilo da “filosofo pratico” che lo renda pronto a operare concretamente con la propria peculiare “inclinazione filosofica”. Gli ambienti di lavoro oggi costituiscono contesti ad elevata complessità caratterizzati da una molteplicità di relazioni intra e inter-organizzative in cui il clima di incertezza e la pressione sui risultati hanno accentuato l’enfasi sul ‘fare’ creando spesso “vuoti di senso”.

Quando tutto appare imprevedibile e impalpabile, diventano necessari approcci diversi e mentalità nuove, leader e manager capaci di visione e di pensiero critico e in grado di integrare in senso evolutivo i saperi. Professionisti capaci di ricomporre le fratture tra pensiero umanistico e pensiero scientifico, fondando un nuovo approccio ai problemi basato sul pensiero sistemico e sulla responsabilità. La filosofia, allora, proprio perché tematizza l’incertezza e pratica molteplici linguaggi e diversi codici ermeneutici, può presentarsi come una possibilità per ri-attivare una capacità di riflessione articolata all’altezza della complessità del sistema, in grado di guidarlo ampliando il suo orizzonte simbolico e arricchendo il suo pensiero.

Il professionista della filosofia in pratica, infatti, può contribuire in maniera molto significativa all’evoluzione del modello di business e dell’organizzazione in cui si trova valorizzando la propria attitudine al “pensare nuovi mondi possibili”, alla riflessione, al “prendersi cura” – di sé, degli altri e dell’ambiente di lavoro – e all’agire in modo etico e pienamente responsabile e promuovendo e facilitando, in tutte le circostanze, le pratiche del dialogo e del pensiero critico. Questo senza perdere di vista il carattere economico del contesto in cui l’organizzazione è inserita – il “mercato” e le sue necessità – e usando strategicamente la tecnica e la tecnologia senza lasciarsene soggiogare.

Gli allievi ai quali il percorso formativo si rivolge sono giovani laureati e professionisti che vogliono raccogliere la sfida che la complessità organizzativa rappresenta e che riconoscono nell’approccio filosofico uno strumento fondamentale con il quale rispondere, grazie alla sua capacità di farci vedere altrimenti logiche, consuetudini, significati che sono davanti agli occhi e che spesso non si ha la capacità – o la volontà – di osservare da una angolazione diversa da quella abituale.

Sono persone che non credono nella compartimentazione delle pratiche e dei saperi, che non si rassegnano all’idea deprimente secondo cui le organizzazioni sono il luogo dell’inautenticità in cui espressione di sé e libero pensiero sono negati.
Chi frequenta la nostra Scuola ha maturato il desiderio di integrarsi positivamente all’interno degli ambienti esistenti, spesso focalizzati soprattutto sugli aspetti tecnici ed economici, per contribuire fattivamente, attraverso la promozione della riflessione e del pensiero sistemico a realizzare nuovi modelli di business e organizzazioni più creative, aperte ed efficaci sul mercato, in grado di generare valore per tutti gli attori del sistema e luoghi di lavoro più accoglienti.

 

Obiettivi

Il percorso di Alta Formazione in Management Umanistico per il Nuovo Sviluppo – M.U.NU.S. ha la finalità di sviluppare nei partecipanti le competenze necessarie per proporsi nelle organizzazioni come professionisti (consulenti o interni) in grado di svolgere il proprio ruolo organizzativo adottando un particolare "sguardo filosofico". Offre, quindi, ai laureati in filosofia e nelle altre discipline umanistiche, un’opportunità di apprendimento strutturato per saper agire efficacemente all'interno delle organizzazioni.

Il percorso di Alta Formazione:

  • consente di imparare a operare in stile filosofico nelle situazioni problematiche della vita organizzativa adottando l'analisi critica, le pratiche riflessive e argomentative, l'attenzione alle tonalità affettive del pensare e dell'agire
  • favorisce e supporta lo sviluppo di quelle competenze - sapere, saper fare, saper essere e saper divenire - integrative rispetto alla conoscenza degli autori e del pensiero filosofico, e indispensabili per proporsi come professionisti all'interno dei contesti organizzativi
  • permette al laureato in filosofia - o in un'altra disciplina umanistica - di valorizzare pienamente la propria estrazione culturale e disciplinare e di "spenderla" proficuamente negli ambiti di lavoro più vari in quanto coniugata con un evidente orientamento alla concretezza e all’azione e una solida preparazione di carattere strategico e organizzativo.

Didattica

Per perseguire efficacemente le sue finalità e conseguire precisi obiettivi di apprendimento, il percorso è stato articolato in maniera originale e innovativa, rispetto all’offerta formativa già presente sul mercato, sia nei temi trattati che nelle metodologie utilizzate.

Le modalità di apprendimento sono state scelte in modo da promuovere un approccio olistico che riconosce e sviluppa la persona intera nelle sue componenti intellettuale, emozionale, etica e pratica. Sarà inoltre incoraggiata la visione di sistema e la trans-disciplinarità suggerendo e favorendo modi diversi di conoscere. Le presentazioni frontali saranno ridotte al minimo e un forte accento sarà posto sui metodi partecipativi, esperienziali e riflessivi per consentire ai partecipanti di applicare l'apprendimento alla propria esperienza.

In ogni modulo del percorso, l’apprendimento è articolato su tre assi principali:

  • la competenza specialistica
  • le pratiche filosofiche
  • le pratiche esperienziali
    così da favorire la crescita contemporanea sia sui piani del sapere e del saper fare che su quelli del saper essere e saper divenire.

Durata dell’intero percorso
11 mesi effettivi su 12 di calendario per complessive 470 ore di offerta formativa

Articolazione
4 aree tematiche
e 22 moduli mensili di 14 ore d’aula dalle ore 14,00 del venerdì alle 18,00 del sabato per un totale di 308 ore + 150 ore di lavoro individuale o a distanza + 12 ore di learning coaching.

Ogni modulo è così articolato:
Venerdì: 6 h totali di cui 4 h di teoria ed esercitazioni + 2 h di laboratorio di pratica filosofica;
Sabato: 8 h totali di cui 4 h di teoria ed esercitazioni + 2 h di laboratorio di pratica filosofica + 2 h di laboratorio esperienziale.

 

Materie

Il percorso è articolato in quattro aree tematiche opportunamente collegate fra di loro, e ha l’obiettivo di integrare le conoscenze teoriche con la sperimentazione pratica, con la riflessione critica e con lo sviluppo di una buona consapevolezza di sé, indispensabile per vivere e operare filosoficamente all’interno dei contesti.

Area 1. Concezioni del mondo e cornici di senso: agire nel contesto dei mercati e dei lavori
Quest’area rappresenta il framework filosofico e valoriale all’interno del quale si inscrive l’intero percorso. E’ dedicata, quindi a porre i fondamenti. Questi vengono trovati nella complessità e nel pensiero sistemico, nell’ecologia profonda e nell’interconnessione di tutte le cose, nella ricerca della sostenibilità a 360° a livello sia di società che di singoli, nella pratica della responsabilità personale e della cura dei beni comuni. Per i moduli di quest’area sono state coinvolte alcune tra le più prestigiose realtà, a livello nazionale e internazionale, nei diversi ambiti come lo Schumacher College, Assoetica, Stewardship Italia e alcuni tra i più autorevoli docenti, come Francesco Consoli, Alberto Felice De Toni, Satish Kumar, Emily Ryan, Francesco Varanini.

Area 2. Strutture e sovrastrutture nelle organizzazioni: meccanicismo, organicismo e….
I moduli previsti in tale area hanno l’obiettivo di fornire una visione di insieme degli elementi “strutturali” di un sistema organizzativo. Si tratta di una competenza indispensabile per capire il mondo in cui il filosofo pratico si andrà a inserire, intravederne le aree di opportunità e i principali vincoli, conoscerne il linguaggio, le luci e le ombre. Vengono quindi affrontati temi quali le strutture organizzative, i processi e i sistemi qualità, gli aspetti economici e le strategie di mercato, il mercato del lavoro e le relazioni industriali, il ruolo dell’innovazione e della creatività nell’individuazione di nuovi modelli di business e nell’elaborazione della visione e delle strategie delle organizzazioni. Sarà caratterizzante del percorso e importante, per una comprensione più sottile e meno usuale dei modelli e delle relazioni, rintracciarne il pensiero filosofico alla base e esercitarsi in una lettura di carattere antropologico e sistemico ma anche riflettere in maniera critica sulla bontà dei modelli adottati in relazione ai fini più ampi che una organizzazione si può dare nello scenario attuale. Una particolare attenzione verrà riservata al pensiero utopico come fondante la capacità di immaginare mondi possibili e di sviluppare visioni.

Area 3. Homo politicus, homo faber o homo laborans?
I profondi cambiamenti che hanno interessato la società, i mercati e il mondo del lavoro negli ultimi anni hanno reso l’ambiente altamente instabile ed in continua evoluzione per le organizzazioni, che, oggi più che mai, devono basare il proprio “vantaggio competitivo” prevalentemente sulle persone e sulle loro capacità. Mettere la persona al centro – sia essa in veste di cliente, di fornitore o di collaboratore – non può più essere per nessuno solo uno slogan ma deve diventare una pratica “incarnata” in tutte le azioni attuate. Quale leadership è necessario esercitare per sviluppare nuovi modelli organizzativi e di business, per valorizzare al massimo il contributo delle persone come singoli e come collettività, e farle “stare bene”, crescere e evolvere in tutte le dimensioni, quali le strategie, le politiche e gli strumenti a disposizione delle organizzazioni per perseguire questo obiettivo sono le principali domande a cui risponderanno i moduli compresi in quest’area. Anche in questo caso la particolarità del percorso porterà a mettere in evidenza le potenzialità meno visibili dei sistemi, la complessità delle scelte sul piano etico e della coerenza interna, la poliedricità degli elementi, l’ambivalenza delle situazioni reali, le implicazioni sul piano personale e “politico”.

Area 4. Diventare ciò che si è: formazione, apprendimento, autosviluppo e trasformazione
Se uno dei principali modi in cui il filosofo pratico contribuisce significativamente all'evoluzione dell'organizzazione è attraverso la propria attitudine al pensare nuovi mondi possibili e al “prendersi cura” di sé e degli altri, tutto ciò che riguarda l’apprendimento, la formazione, lo sviluppo e la tras-formazione diventa competenza core, indipendentemente dal ruolo organizzativo che si troverà a svolgere. L’attenzione al proprio e all’altrui sviluppo sono intimamente collegate e richiedono conoscenza ed esperienza nella rilevazione e interpretazione delle domanda e dei bisogni di apprendimento e sensibilità, competenza e padronanza di metodi e strumenti per individuare ed, eventualmente anche fornire, risposte adeguate e specifiche. I moduli inseriti in questa area vogliono offrire una visione di insieme, ma anche un buon livello di dettaglio, sui principali modelli dell’apprendimento degli adulti e sugli strumenti più avanzati per una formazione e sviluppo che non sono più solo acquisizione di contenuti quanto piuttosto consapevolezza e "costruzione di sé", empowerment, capacità di visione, capacità di confrontarsi con l’incertezza e di assumere rischi, capacità di esercitare la leadership a livello personale e diffuso, capacità di confronto, di dialogo, di sviluppare intelligenza collettiva e di prendere decisioni condivise, orientamento all’apprendimento continuo.

 

Borse di Studio

A cura della Scuola stessa verrà assegnata almeno una borsa di studio per la metà della quota di partecipazione in base alla valutazione congiunta della motivazione a partecipare e dei vincoli economici esistenti.
Altre borse di studio potranno essere erogate da organizzazioni partner.

 

Destinatari

Il percorso si propone di formare professionisti che vogliono raccogliere la sfida che la complessità organizzativa rappresenta e che riconoscono nell’approccio filosofico uno strumento fondamentale con il quale rispondere, grazie alla sua capacità di farci vedere altrimenti logiche, consuetudini, significati che sono davanti agli occhi e che spesso non si ha la capacità - o la volontà - di osservare da una angolazione diversa da quella abituale.
Si tratta di laureati in filosofia o in un’altra disciplina umanistica che hanno maturato il desiderio di integrarsi positivamente all'interno delle organizzazioni per contribuire fattivamente, attraverso la promozione della riflessione e del pensiero sistemico a realizzare nuovi modelli di business e organizzazioni più creative, aperte ed efficaci sul mercato, in grado di generare valore per tutti gli attori del sistema e luoghi di lavoro più accoglienti.

Requisiti

Laureati in possesso di laurea triennale o specialistica ( o vecchio ordinamento) in filosofia e nelle altre discipline umanistiche.

Partner

Università di Roma Tre

Sulla base di un accordo con il Master in Etiche relazionali, filosofia in pratica e consulenza filosofica della Facoltà di Filosofia dell’Università Roma TRE, chi frequenta il percorso di Alta Formazione in Management Umanistico per il Nuovo Sviluppo – M.U.NU.S. può iscriversi alle Scuole di Perfezionamento previste dal Master vedendosi riconosciuti 6 crediti sui 48 totali e, viceversa, vedendosi riconosciute le lezioni comuni.

Legambiente

Il percorso è patrocinato anche da Legambiente che promuove la realizzazione di stage all’interno delle organizzazioni ad essa collegate.

Sbocchi

La Scuola Superiore di Filosofia in Pratica in stretta collaborazione con la Facoltà di Filosofia di Roma Tre e con la Società Italiana per la Filosofia in Pratica, hanno avviato da tempo attività di ricerca e di comunicazione sul valore del contributo della filosofia in pratica nelle organizzazioni e di promozione della figura professionale del filosofo pratico nelle organizzazioni profit e no profit e nelle più innovative società di consulenza. Aziende e organizzazioni attente alla visione sistemica e desiderose di innovare sia nei modelli di business che in quelli organizzativi, come ad esempio le imprese green e le ONG, mostrano notevole interesse per questa nuova figura professionale capace di integrare l’approccio sistemico e umanistico con una buona conoscenza delle dinamiche organizzative e dei mercato e offrono occasioni di sviluppo di project work durante il percorso e di stage al suo temine.

Stage

Al termine del percorso formativo e del conseguimento del titolo di filosofo pratico, la Scuola assicura la possibilità di svolgere uno stage gratuito di 3 mesi presso autorevoli organizzazioni del mondo profit e no profit.

Sarà cura della Scuola operare in maniera da poter iniziare il rapporto con l'organizzazione ospite quanto prima possibile durante il percorso così da accentuare il carattere laboratoriale dell'apprendimento potendolo "applicare" a un caso concreto.

Costi

La quota di partecipazione complessiva per le due annualità è di 6000 euro + IVA pagabili in 2 rate annuali di 3000 euro + IVA. Sono previste agevolazioni di pagamento in relazione a situazioni particolari.

Mappa

Tipologia Percorso:

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