| Stato attuale: | |||
| Tipologia corso: Master | Livello: 1 | ||
| Tipologia finanziamento: | |||
| Costo: | 2.500,00 | Durata a/mm: | 1/0 |
| Posti disponibili: | 35 | Crediti formativi: | 60 |
| Scadenza: | 25/01/2010 | Ammissione: | |
| Inizio: | Termine: | ||
Presentazione
La Criminologia non è solo scienza per specialisti, per studiosi di criminali.
Nella vita di tutti i giorni é qualcosa di molto diverso dall’immaginario televisivo o cinematografico. E’ punto di incontro di molte discipline, cliniche, giuridiche, sociologiche, che da diverse prospettive interpretano il crimine nelle sue diverse forme, alla ricerca di adeguate strategie di contrasto, oppure di modelli di trattamento.
Il crimine come fatto individuale, inciso nell’esperienza di vita di autori e vittime, ma anche come fenomeno sociale; il crimine come scelta di vita ma anche come occasionale incontro, a dimensione locale ma anche internazionale.
Il crimine come comportamento violento, emotivamente comprensibile, così vicino alla “normalità” oppure quello del tutto irrazionale, inderivabile o “folle”. Crimini in famiglia, dei vicini di casa oppure a danno di passanti occasionali. Vi sono anche espressioni del crimine più nascoste, che sfuggono all’attenzione dei media, non per questo meno pericolose, che si occultano ad esempio nella rete telematica o nei bilanci economici delle società.
Risvolti criminologici si intrecciano con la vita di molti operatori professionali, e sono poche le professioni che si rivolgono al sociale che non devono confrontarsi, prima o poi, con aspetti di questa natura. Non solo fra assistenti sociali od operatori penitenziari, ma anche fra medici, psicologi, avvocati, appartenenti alle forze di polizia, investigatori, operatori di comunità, etc.
Il Master ha come target proprio questi professionisti, o coloro che professionisti vogliono diventare, nella convinzione che la conoscenza criminologica è in grado di migliorarne la qualità del lavoro, di aiutare a comprendere i fatti in una prospettiva più ampia, di allargare il punto di vista modificando approcci e soluzioni.
Il Master non vuole creare nuovi professionisti ma migliorare il loro modo di esserlo, offrendo la possibilità agli iscritti di porsi a confronto con teorie criminologiche ma anche con esperti che lavorano sul campo, con modelli interpretativi e con coloro che li applicano giornalmente, con medici e psicologici ma anche con Magistrati ed esperti di polizia. Perché la Criminologia viene esercitata, ogni giorno, sul campo.
Obiettivi
Il Master in Criminologia Clinica si prefigge l’obiettivo di fornire ai partecipanti conoscenze e competenze tecniche al fine di:
- approfondire la comprensione delle dinamiche delittuose violente, fornendo strumenti utili a interpretare il ruolo svolto dalle relazioni familiari, dall’assetto psicologico individuale, dalla eventuale presenza di disturbi mentali, dall’abuso di sostanze ed altri fattori di rischio;
- interpretare i comportamenti criminosi individuali all’interno delle dinamiche sociali;
- analizzare i grandi fenomeni criminosi, quali la criminalità organizzata o quella economica, fornendo le cornici giuridiche di riferimento e tracciando le strategie di contrasto;
- acquisire competenze utili per lo studio dei delitti sessuali, dei disturbi dello sviluppo psicosessuale, delle perversioni;
- consentire la comprensione dei comportamenti delittuosi minorili, della molteplicità di cause ad essi sottese, delle diverse strategie trattamentali utilizzate;
- verificare le attuali modalità di intervento trattamentale criminologico, sia in ambito penitenziario che extra-penitenziario, nei confronti di minori e di adulti;
Didattica
Il Master richiede frequenza obbligatoria alle attività curriculari ed extracurriculari proposte. E’ consentito un margine di assenze non eccedente il 25% delle intere attività didattiche programmate.
Le lezioni frontali saranno svolte nel corso dei fine settimana (venerdì mattina e pomeriggio; sabato mattina). Attività seminariali monotematiche tenute da Docenti universitari italiani e da esperti delle materie affrontate completano l’offerta didattica e formativa.
Al termine dell’attività didattica d’aula è prevista la frequenza di tirocini teorico-pratici in vari ambiti: istituti di pena per adulti e minori, servizi sociali del ministero di giustizia per adulti e minori, comunità per tossicodipendenti, servizi pubblici per l’assistenza ai tossicodipendenti, clinica psichiatrica universitaria, etc.
Materie
Gli insegnamenti sono tenuti da qualificati docenti universitari del settore e da personalità di spicco della Magistratura, del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, dei Servizi sociali, della Sanità, delle Forze dell’Ordine impegnate rispettivamente nel contrasto e repressione di forme di criminalità, intervento e risocializzazione di minori devianti, trattamento delle forme di dipendenza, ecc.
Attraverso l’integrazione di nozioni di natura giuridica, criminologica, pedagogica, sociologica, psicologica, psicopatologica ma anche criminalistica e medico-legale verranno affrontati svariati temi fra i quali: forme di criminalità (organizzata, internazionale, finanziaria, ambientale, informatica, minorile); analisi dei comportamenti violenti; criminal profiling e crimini seriali; malattia mentale e criminalità; criminalità ed abuso di sostanze; violenze intra-familiari ed interventi su famiglie multiproblematiche; trattamento intra ed extra-carcerario in favore di minori ed infermi di mente autori di reato; violenza sessuale, etc.
Direttore del Master:
Prof. Roberto Catanesi - Ordinario di Psicopatologia Forense - Università di Bari
Docenti
Dott. Barbanente Marcello S. Procuratore della Repubblica, Tribunale di Bari
Dott. Campanile Vito Consigliere Nazionale Soc. Ital. Alcologia
Prof. Carabellese Felice Aggregato di Psicopatologia Forense, Università di Bari
Prof. Carrieri Francesco Docente di Criminologia, Università di Bari
Prof.ssa Cassibba Rosalinda Ordinario di Psicologia, Università di Bari
D.ssa Ciaravolo Maria Luigia Direttore Centro Servizi Sociali Minorili di Bari
D.ssa Daloiso Silvia Giudice Tribunale Sorveglianza di Bari
Dott. Dattoli Vitangelo Direttore Sanitario Ospedale Consorziale Policlinico di Bari
Prof. Dell’Erba Alessandro Associato di Medicina Legale, Università di Bari
Prof. Di Vella Giancarlo Associato di Medicina legale, Università di Bari
Prof. Gagliano Candela Roberto Associato di Tossicologia forense, Università di Bari
Dott. Grattagliano Ignazio Psicologo clinico e forense, Università di Bari
Prof. Greco Oronzo Ordinario di Criminologia, Università del Salento
Dott. Guida Marco Giudice delle Indagini Preliminari, Tribunale di Bari
Prof.ssa Lorettu Liliana Presidente Società Italiana di Psichiatria forense, Università di Sassari
Prof. Luberto Salvatore Docente di Medicina legale, Università di Modena
Prof. Margari Francesco Aggregato di Psichiatria, Università di Bari
Prof.ssa Margari Lucia Ordinario di Neuropsichiatria infantile, Università di Bari
Prof. Martino Vito Aggregato di Psichiatria, Università di Bari
Dott. Martone Giuseppe Primo Dirigente Amm. Penitenziaria, Ministero Giustizia, Bari
Dott. Nicastro Lorenzo S. Procuratore della Repubblica, Tribunale di Bari
Dott. Niglio Tommaso Commissario Capo della Polizia di Stato, Roma
Dott. Nitti Renato S. Procuratore della Repubblica, Tribunale di Bari
Prof. Nivoli Giancarlo Ordinario di Psichiatria, Università di Sassari
D.ssa Perrini Francesca Direttore Servizi Giustizia Minorile Puglia
Prof. Persichella Vincenzo Docente di Sociologia, Università di Bari
Dott. Petralla Vincenzo Eustachio Direttore Uff. Esecuzione Penale Esterna di Bari
Dott. Petruzzelli Nicola Direttore Ist. Penale Minori “Fornelli” di Bari
Prof. Regina Aldo, Ordinario di Diritto Penale, Università di Bari
Prof.ssa Sacco Maria Pia Aggregato di Psichiatria, Università di Bari
Dott. Scapati Francesco Direttore Dipartimento Salute Mentale AUSL TA/1
Dott. Scelsi Giuseppe S. Procuratore della Repubblica, DDA, Tribunale di Bari
Dott. Solarino Biagio Medico-legale, Università di Bari
Prof. Todarello Orlando Associato di Psichiatria, Università di Bari
Prof. Taranto Antonio Direttore Dipartimento Dipendenze Patologiche AUSL BA
Dott. Troccoli Giuseppe Psichiatra clinico e forense, Università di Bari
Dott. Zaccagnino Angelo Provveditore Regionale Dipartimento Ammin.Penitenziaria Lazio
Destinatari
Operatori impegnati nei servizi sociali e socio-sanitari pubblici e privati, nei Dipartimenti di Salute Mentale, nei Dipartimenti delle Dipendenze Patologiche e nei Consultori Familiari delle AUSL.
Operatori degli Istituti di pena per adulti e minori, delle Comunità per minori, per tossicodipendenti e per malati di mente, dei Servizi Sociali per adulti e minori del Ministero di Giustizia, delle Forze dell’Ordine.
Avvocati.
Requisiti
Possono partecipare al concorso di ammissione i possessori di qualsiasi Diploma di Laurea, previsti dal vecchio e nuovo ordinamento universitario.
Modalità di ammissione
La selezione dei candidati avverrà sulla base del curriculum personale, che dovrà essere allegato alla domanda. In essa i candidati dovranno indicare voto di laurea, voto degli esami di profitto, eventuali titoli e pubblicazioni, eventuali esperienze professionali già svolte e quanto utile per la comprensione del percorso formativo svolto e dell’interesse criminologico, da cui sarà tratta una graduatoria per titoli.
Nel caso la richiesta superasse l’offerta formativa, verrà operata una selezione tenendo conto delle notizie curriculari.
La ripartizione del punteggio dei titoli a disposizione della Commissione Esaminatrice è effettuata (ai sensi del Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione del 16.09.1982):
In casi di ex aequo si applicherà il D.P.R. n. 487 del 9.5.1994, aggiornato ai sensi del D.P.R. n. 693 del 30.10.1996 e in particolare, il comma 5 dell’art. 5 e successive modificazioni ed integrazioni.
Per informazioni sulla scadenza per la presentazione delle domande di iscrizione rivolgersi al:
Dipartimento per la Formazione Post-Laurea, il Diritto allo Studio e agli Esami di Stato Professionali - Area Formazione Post-Laurea - Settore II - 70121 BARI
tel. 080-571.7275/ 7270/ 7288 / 7276 / 7290
sito web: www.area-formazionepostlaurea.uniba.it/perfezionamento/index.htm
Stage
Al termine dell’attività didattica d’aula è prevista la frequenza di tirocini teorico-pratici in vari ambiti: istituti di pena per adulti e minori, servizi sociali del ministero di giustizia per adulti e minori, comunità per tossicodipendenti, servizi pubblici per l’assistenza ai tossicodipendenti, clinica psichiatrica universitaria, etc.
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