Oltre 2300 Masters post-laurea in archivio
Ultimo Aggiornamento: il 05/06/2025 alle 13:11

Medicina subacquea e iperbarica: aperte le iscrizioni alla X edizione del Master “Piergiorgio Data”, promosso dal Sant’Anna in collaborazione con l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa

Notizia del 07/10/2024 ore 12:53

Investire nella formazione di medici e infermieri specializzati nella medicina subacquea e iperbarica significa fornire strumenti per salvare vite umane e migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria, grazie a personale capace di gestire pazienti che presentano sintomi da avvelenamento da monossido di carbonio e che sono rimasti coinvolti in incidenti subacquei. Per promuovere una strategia di prevenzione efficace e per aumentare la presenza di strutture e personale in tutti i presidi sanitari, fino al 18 novembre 2024 sono aperte le iscrizioni alla decima edizione del Master universitario di secondo livello in Medicina Subacquea e Iperbarica “Piergiorgio Data”, con durata biennale, organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna in collaborazione con l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa.

A chi si rivolge.

Possono presentare domanda coloro che siano laureati in Medicina e Chirurgia e le laureande e i laureandi in Medicina, purché abbiano concluso tutti gli esami prima dell’inizio del Master e che prevedano di laurearsi entro il primo gennaio 2025. Il Master “Piergiorgio Data” è stato il primo programma di alta formazione in Italia a fornire le certificazioni europee per la medicina subacquea e iperbarica, riconosciute a livello globale, utili per avviare carriere in tutto il mondo.

Come si svolge il Master.

Le attività didattiche pongono l’accento sulla ricerca scientifica come strumento di aggiornamento continuo multidisciplinare e preparano allieve ed allievi anche a condurre studi innovativi nel settore della Medicina Subacquea e Iperbarica, attingendo alle infrastrutture e al network del Centro di Ricerca Interdisciplinare “Health Science” della Scuola Superiore Sant’Anna e dell’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR. La durata biennale permette di approfondire le conoscenze e di sviluppare le competenze pratiche per il campo subacqueo e iperbarico.

“Ogni anno, l’avvelenamento da monossido di carbonio e gli incidenti subacquei sono killer silenziosi e rischi sottovalutati in sensibile aumento – spiega Vincenzo Lionetti, professore associato in Anestesia e Rianimazione del Centro di Ricerca Interdisciplinare Health Science della Scuola Superiore Sant’Anna e direttore del Master – che mietono vittime in numero ben superiore a quanto si possa immaginare: soltanto in Italia si stimano ogni anno circa 6000 ricoveri e più di 350 decessi da avvelenamento da monossido di carbonio; mentre si registrano ogni anno 1000 infortuni subacquei e tra questi oltre il 10 per cento sono mortali. L’intossicazione da monossido di carbonio e i rischi legati alle immersioni rappresentano una grave minaccia per la salute pubblica, richiedendo una risposta urgente e coordinata. Nonostante l’importanza della terapia iperbarica, spesso sottovalutata fino a quando non è troppo tardi, le camere iperbariche e il personale medico specializzato risultano insufficienti, limitando l’accesso a cure salvavita. La medicina subacquea e iperbarica, essenziale per la gestione di condizioni legate ad ambienti estremi e anche a rischi domestici e ambientali come gli incidenti con impianti di riscaldamento e gli incendi, richiede un costante aggiornamento e una maggiore valorizzazione”.

“L’aumento degli incidenti domestici e l’espansione delle attività subacquee – sottolinea Vincenzo Lionetti – rendono ancora più urgente investire nella formazione di medici e infermieri specializzati per mettere in sicurezza i civili e anche i militari. È fondamentale promuovere una strategia di prevenzione efficace e garantire la presenza di strutture e personale adeguati in ogni presidio sanitario. La medicina subacquea e iperbarica – conclude Vincenzo Lionetti – può essere complementare a molte carriere mediche. Si tratta di una specialità multidisciplinare che abbraccia medici generici o specialisti in diverse branche della medicina. Qualunque sia la sua specializzazione, capita di frequente che un medico possa imbattersi nella gestione di problemi della salute propri della medicina subacquea o iperbarica, e per questo è necessario che sia preparato. Inoltre, è già in programma la realizzazione di un corso in tali ambiti dedicato agli infermieri, figure professionali essenziali nel gestire le emergenze in ambienti estremi”.

Per maggiori informazioni, clicca qui.

Ultime Notizie dai Master

Al via la nuova offerta Master di Ca’ Foscari: scopri i 32 percorsi attivati per il 2025-2026

Notizia del 05/06/2025 ore 13:05

Ca’ Foscari Challenge School lancia la nuova l’offerta formativa 2025-2026, che propone 32 Master di I e II livello, organizzati in cinque aree tematiche.

Master cofinanziato da Fib in “Sustainability Manager per la Transizione Ecologica”

Notizia del 05/06/2025 ore 12:58

Pubblicato il bando di selezione per l’accesso al Master Universitario Telematico di I livello in “Sustainability Manager per la Transizione Ecologica” (SMTE) – III edizione. Scadenza del bando: 10 luglio 2025 (essendo previsto un numero massimo di partecipanti, si consiglia di inviare la domanda quanto prima).

Pubblicato il Bando di iscrizione al Master di I livello in "Nursing degli Accessori Vascolari" - Università di Brescia

Notizia del 05/06/2025 ore 12:52

Aperte le iscrizioni alla seconda edizione del Master di I livello in "NURSING DEGLI ACCESSI VASCOLARI - Scelta, posizionamento e gestione degli accessi vascolari" per l’anno accademico 2025/2026, promosso dall'Università di Brescia.

“Master di alta formazione per amministratori di Enti territoriali”: la Provincia di Lecce promuove un’occasione di supporto all’azione degli Enti Locali

Notizia del 05/06/2025 ore 12:34

Rendere sindaci, assessori, consiglieri dei Comuni salentini, ma anche dipendenti, più consapevoli del proprio ruolo e delle conseguenti responsabilità, attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze che, per il loro carattere specialistico, devono poter essere fatte proprie anche da chi è lontano per formazione e provenienza professionale o da . . .

Formare i manager della sanità del futuro: riparte il Master Or.Ma.S.S.S. dell’Università di Palermo organizzato con l’Istituto Superiore di Sanità

Notizia del 05/06/2025 ore 12:09

L’età media dei direttori generali delle aziende sanitarie italiane si attesta tra le più alte d’Europa – 58 anni e 7 mesi secondo il rapporto FIASO 2024 – e solo il 14% può contare su un’esperienza decennale consolidata.