La facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia è depositaria del primo Master “mitteleuropeo” nel panorama del sistema universitario italiano, che proprio in questi giorni ha avviato a Judenburg (Austria) le attività didattiche previste dal Master di II livello in “Teacher training in German as a foreign language”.
Sono 20 gli studenti iscritti che partecipano al corso, provenienti dall’Italia, dall’Austria, dalla Germania, dall’Ungheria, dal Marocco e dai Paesi Bassi. Si tratterranno nel piccolo centro collinare della Stiria sei settimane, dove seguiranno le lezioni frontali contenute nel programma.
Il master, nato dalla cooperazione tra l’Ateneo emiliano ed Ideum GmbH, che ha sede a Judenburg, è organizzato sotto forma di università estiva in combinazione con Blended-Learning, ovvero una formazione didattica mista in aula e a distanza, e vuole consentire l’acquisizione di competenze didattiche approfondite sia nella teoria sia nella prassi, l’uso degli strumenti tecnici, favorire la capacità di adottare metodi di insegnamento alternativi, erogare conoscenze disciplinari approfondite quali quelle relative alla lingua e letteratura tedesca nonché alla storia dei due settori, trasmettere le conoscenze delle più recenti ricerche neurobiologiche sull’apprendimento. Il fine è l’acquisizione di un nuovo habitus nel proprio insegnamento consistente nella consapevolezza dei processi di apprendimento, nel miglioramento del proprio agire professionale e nella capacità di riflettere sul proprio operare in aula.
“Il modello di Public Private Partnership, – afferma il Direttore del Master prof. Antonie Hornung – che sta alla base di questo master, ci consente di aumentare l’offerta didattica e di aprire un nuovo bacino di utenza nei tempi di crisi”.
Il corso, il cui corpo docente è composto da docenti e cultori della materia di chiara fama dell’Ateneo modenese reggiano e di altre università europee, prevede un impegno personale di 1.500 ore, di cui 240 ore dedicate all’insegnamento teorico, 60 dedicate alla didattica alternativa, 175 ore di studio individuale, 300 ore di stage, 600 di project work e 125 per la prova finale che si terrà in maggio del prossimo anno a Modena, presso la facoltà di Lettere e Filosofia.
Per informazioni:
www.unimore.it
Ultime Notizie dai Master
Al via la nuova offerta Master di Ca’ Foscari: scopri i 32 percorsi attivati per il 2025-2026
Ca’ Foscari Challenge School lancia la nuova l’offerta formativa 2025-2026, che propone 32 Master di I e II livello, organizzati in cinque aree tematiche.
Master cofinanziato da Fib in “Sustainability Manager per la Transizione Ecologica”
Pubblicato il bando di selezione per l’accesso al Master Universitario Telematico di I livello in “Sustainability Manager per la Transizione Ecologica” (SMTE) – III edizione. Scadenza del bando: 10 luglio 2025 (essendo previsto un numero massimo di partecipanti, si consiglia di inviare la domanda quanto prima).
Pubblicato il Bando di iscrizione al Master di I livello in "Nursing degli Accessori Vascolari" - Università di Brescia
Aperte le iscrizioni alla seconda edizione del Master di I livello in "NURSING DEGLI ACCESSI VASCOLARI - Scelta, posizionamento e gestione degli accessi vascolari" per l’anno accademico 2025/2026, promosso dall'Università di Brescia.
“Master di alta formazione per amministratori di Enti territoriali”: la Provincia di Lecce promuove un’occasione di supporto all’azione degli Enti Locali
Rendere sindaci, assessori, consiglieri dei Comuni salentini, ma anche dipendenti, più consapevoli del proprio ruolo e delle conseguenti responsabilità, attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze che, per il loro carattere specialistico, devono poter essere fatte proprie anche da chi è lontano per formazione e provenienza professionale o da . . .
Formare i manager della sanità del futuro: riparte il Master Or.Ma.S.S.S. dell’Università di Palermo organizzato con l’Istituto Superiore di Sanità
L’età media dei direttori generali delle aziende sanitarie italiane si attesta tra le più alte d’Europa – 58 anni e 7 mesi secondo il rapporto FIASO 2024 – e solo il 14% può contare su un’esperienza decennale consolidata.